Saint Lary Soulan, 25 luglio 2018 - La tappa di oggi, la numero 17 del Tour de France 2018 è quella che stabilisce forse in maniera definitiva le gerarchie in casa Team Sky: il capitano, nonché padrone della classifica (vedi sotto), è Geraint Thomas, che guadagna 52'' su un Chris Froome in estrema difficoltà, così come Romain Bardet, che cede la quinta posizione della classifica generale a un grande Nairo Quintana, che scatta sul Col du Portet e si aggiudica la frazione: forse per il colombiano è tardi per tentare l'assalto a un Thomas che, con queste condizioni di forma, sembra imbattibile per tutti.
Tour de france 2018, tappa 17. Le pagelle di Angelo Costa
LA CRONACA - Tanta attesa per la Bagneres de Luchon-Saint Lary Soulan: appena 65 km con 3 GPM e la bizzarra partenza con la griglia in stile Formula 1. In realtà, l'emozione della novità dura lo spazio di poche pedalate, perché pronti, via e il gruppo è già compatto, con buona pace della maglia gialla Geraint Thomas e della sua pole position. All'inizio del Peyragudes ci sono già i primi allunghi, come quello di Kangert ed Edet, che saranno poi inseguiti da un drappello di 20 uomini tra i quali Alaphilippe, Valverde, Mollema, Yates e Majka. In cima al Peyragudes Kangert rimane da solo, con Alaphilippe, Herrada Lopez e Durasek attardati di 18'': a 1' poi il resto degli attaccanti e a 3' il gruppo maglia gialla. A 40 km dal traguardo in testa si forma un terzetto composto da Alaphilippe, Durasek e Kangert, che affronterà il Col de Val Lauron-Azet (7,4 km all'8,3% di pendenza media) con 1'15'' di vantaggio sugli ex compagni di fuga e 3'40'' sul plotone principale, tirato dall'AG2R. Dopo lo scollinamento Durasek perde contatto dalla coppia di testa, che affronta la lunga discesa prima del Col du Portet (16 km all'8,7% di pendenza media), all'inizio del quale Alaphilippe si stacca lasciando in testa il solo Kangert. Intanto, nel gruppo degli inseguitori Valverde accelera, così come in quello maglia gialla scattano Martin e Quintana. Il colombiano fa il vuoto, mentre ad attaccare la maglia gialla Thomas sono anche Roglic e Froome, che saranno ripresi a breve. A 8 km dal traguardo il duo Quintana-Majka riprende Kangert, ma presto il colombiano si sbarazzerà del polacco, superato poi anche da Martin. Dal gruppo dei migliori perde contatto Bardet, ma sono le accelerata di Dumoulin prima e Roglic poi a sparigliare le carte: a rimanere attardati sono Froome e Landa. La giornata storta del britannico del Team Sky è ufficializzata dal ritardo accusato all'arrivo: 1'36'' da Quintana, che si aggiudica la frazione, e 48'' da un maestoso Geraint Thomas, che si aggiudica anche i 4'' di abbuono. Reggono Roglic e Dumoulin, attardati di 4'' dal britannico, sempre più padrone del Tour, mentre Froome scivola in terza posizione. Il crollo, quello vero e definitivo, è di Bardet, che paga un dazio di 2'36'' al traguardo, che lascia la quinta posizione della classifica generale a Quintana.
ORDINE DI ARRIVO
1)N.A. Quintana (MOV) in 2h21'27'' 2)D. Martin (UAD) a 28'' 3)G. Thomas (SKY) a 47'' 4)P. Roglic (TLJ) a 52'' 5)T. Dumoulin (SUN) a 52'' 6)S. Kruijswijk (TLJ) a 1'05'' 7)E.A. Bernal Gomez (SKY) a 1'33'' 8)C. Froome (SKY) a 1'35'' 9)M. Landa (MOV) a 1'35'' 10)I. Zakarin (TKA) a 2'01'' CLASSIFICA GENERALE 1)G. Thomas (SKY) in 70h34'11'' 2)T. Dumoulin (SUN) a 1'59'' 3)C. Froome (SKY) a 2'31'' 4)P. Roglic (TLJ) a 2'47'' 5)N.A. Quintana (MOV) a 3'30'' 6)S. Kruijswijk (TLJ) a 4'19'' 7)M. Landa (MOV) a 4'34'' 8)R. Bardet (ALM) a 5'13'' 9)D. Martin (UAD) a 6'33'' 10)J. Fuglsang (AST) a 9'31''